I Jefferson ("The Jeffersons" in lingua originale) è il sesto episodio dell'ottava stagione di South Park. È andato in onda per la prima volta negli USA il 21 aprile 2004.
Trama[]
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I ragazzi sono in giro con i loro tricicli quando notano che qualcuno ha comprato la vecchia casa dei Donovan. Quando si fermano per ispezionare, un bambino con una maschera, di nome Blanket, esce di casa per salutarli e li informa che lui e suo padre si sono trasferiti a South Park per sfuggire alla vita dd città. Blanket invita i ragazzi ad entrare, ma essi declinano educatamente, solo per poi ripensarci quando il bambino comunica loro che all'interno hanno dei videogiochi arcade. I ragazzi si rendono conto che la casa è piena di giocattoli e videogiochi e che il cortile è un vero e proprio circo, con tanto di trenino. Poco dopo, Michael Jackson (che si fa chiamare Signor Jefferson e indossa un paio di baffi finti) si presenta e dà il benvenuto ai ragazzi in casa sua. L'uomo li invita a giocare con lui e ad arrampicarsi sul grande albero in cortile, cantando una canzone. Tuttavia, Blanket non riesce a salire e Kyle cerca di dirlo al Signor Jefferson, il quale però lo ignora e continua a cantare. Più tardi quel giorno, i quattro protagonisti vanno a Stark's Pond per raccontare a tutti gli altri del Signor Jefferson e della sua bella casa, e che l'uomo ha invitato tutti loro a giocare.
Kyle inizia a notare che il Signor Jefferson sta trascurando suo figlio e presta maggiore attenzione agli altri bambini. Blanket si ferisce ad un ginocchio e Kyle deve medicarlo da solo. Mentre Kyle si occupa della ferita, Blanket rivela di essere un bambino nato in provetta e di non avere mai conosciuto sua madre. Così, Kyle comincia a sentirsi male per Blanket e si confida con i suoi amici, ma Cartman lo avverte di non rovinare tutto "come al solito", perché dice che il Signor Jefferson è la cosa migliore che sia mai successa a South Park da molto tempo.
Stan racconta ai suoi genitori del Signor Jefferson e Sharon decide di invitarlo alla cena che stanno organizzando con Gerald, Sheila, Stephen e Linda. Quella sera, gli adulti provano a fare conversazione con Jefferson, ma quest'ultimo è piuttosto timido nei confronti delle persone della sua età che con i bambini. Inoltre, egli riesce a spaventare gli adulti quando elogia i bambini, dicendo che sono bellissimi. Cartman è geloso che i Marsh abbiano invitato il Signor Jefferson senza di lui e si presenta alla porta per vedere che cosa stanno facendo. Proprio quando inizia ad inveire, Stan gli chiude la porta in faccia.
Alla stazione di polizia, Harrison Yates riceve un nuovo rapporto riguardante Jefferson, che viene definito ricco e nero, quindi l'intero dipartimento si mobilita per incastrarlo per un crimine. A casa di Stan, il ragazzo viene svegliato da un colpo alla finestra, che si rivela essere il Signor Jefferson vestito da Peter Pan e vuole giocare. Anche Cartman entra dalla finestra perché non vuole che Stan abbia Jefferson tutto per sé. Kyle si presenta alla porta con Blanket, che ha trovato da solo nel suo cortile, ma Jefferson non lo riporta a casa poiché dice che la loro abitazione è infestata dai fantasmi. Così, tutti dormono a casa di Stan nello stesso letto. Durante il "pigiama party", Stan ha un inquietante sogno che consiste in Cartman e il Signor Jefferson mentre si baciano. La mattina dopo, i genitori di Stan entrano e vedono tutti nel letto del loro figlio, rimproverano il Signor Jefferson per il suo comportamento inappropriato e gli dicono di andarsene. Jefferson paga Sharon e Randy 100 dollari ciascuno per non dire nulla e se ne va in compagnia di Blanket. Questo funziona con Randy, ma Sharon ordina ai ragazzi di non frequentare più il Signor Jefferson e i ragazzi sono d'accordo, ad eccezione di Cartman.
La polizia ha passato tutta la notte a seminare false prove quali sangue e droghe in casa del Signor Jefferson, in modo da poterlo arrestare, e gli agenti si erano appostati lì vicino, in attesa che rincasasse. Quando Jefferson e Blanket rientrano, i poliziotti scoprono che l'uomo non è davvero nero, interrompendo così l'operazione e prendendosela con loro stessi per aver quasi arrestato il Signor Jefferson. Jefferson si rifiuta di far uscire di nuovo Blanket, poiché pensa che tutti ce l'abbiano con loro, e il bambino osserva tristemente dalla finestra mentre Stan, Kyle e Kenny passano di lì. Blanket li saluta e loro gli chiedono di uscire a giocare, ma Jefferson li interrompe e inizia a dondolare Blanket fuori dalla finestra, giocando, con i ragazzi che gli urlano di smetterla. Così, Jefferson chiude le finestre e cerca di tranquillizzare il figlio con il gioco "ti ho preso il naso", ma, quando Blanket finge di prendere il naso di Jefferson, finisce col restargli davvero in mano il naso di suo padre e va in panico. Scioccato, Michael lo rincorre, dicendogli di fermarsi.
Harrison Yates torna a casa, pianificando di lasciare la polizia, ma sua moglie parla con lui, dicendogli che arrestare i ricchi neri è "nel suo sangue" e lo incoraggia a non lasciare il lavoro. Yates è d'accordo e decide di ricontrollare il caso Jefferson per vedere cosa è andato storto. Michael Jefferson, nel frattempo, sta disperatamente cercando di fermare la decadenza della sua faccia, che perde un pezzo dopo l'altro, a causa dei numerosi interventi di chiururgia plastica, e chiama il suo chirurgo in California per vedere se riesce a risolvere il problema. Fuori dalla casa, Stan, Kyle e Kenny (che è senza cappuccio e indossa una maschera uguale a quella di Blanket) escogitano un piano per irrompere in casa e salvare Blanket. Così, i ragazzi sostituiscono Blanket con Kenny, che si mette nel letto del bambino, per distrarre Jefferson. Intanto, Yates chiama il dipartimento di polizia di Santa Barbara, il luogo dal quale Jefferson si è trasferito, e viene a sapere che hanno incastrato un uomo ricco e nero per molestie, il quale, però, non sembrava affatto nero e che scappò prima del processo.
Stan e Kyle cercano di portare via Blanket dalla casa, ma si trovano davanti un orribilmente sfigurato Signor Jefferson che vuole giocare. I ragazzi scappano nella stanza di Blanket e Jefferson, vedendo Kenny travestito come suo figlio, lo lancia in aria scherzosamente. Tuttavia, uno dei lanci lo manda troppo in alto, facendolo schiantare contro il soffitto e uccidendolo. Jefferson insegue gli altri tre all'esterno, dove la polizia sta aspettando di arrestarlo per le accuse di molestie inflitte dal dipartimento di Santa Barbara, mentre una folla si è riunita intorno a loro. Improvvisamente, Cartman si erge in difesa di Jefferson, dicendo di essere stanco di tutte le "bugie" che si dicono sul suo conto. Eric afferma che Jefferson potrebbe essere diverso, ma solo perché ha dovuto sempre lavorare quando era piccolo e che quindi non ha mai avuto un'infanzia, motivo per cui si trovasse meglio con i bambini. Kyle spiega poi a tutti che potrebbe sembrare logico che la polizia impieghi tutto il suo tempo ad arrestare dei neri ricchi e che Cartman potrebbe aver ragione, ma gli intima di crescere perché ora ha un figlio di cui occuparsi, Blanket. Così, il Signor Jefferson capisce cosa deve fare e decide di essere un padre per Blanket e non un fratello, distribuendo altresì le sue ricchezze ai bisognosi, non lasciando quindi più un motivo alla polizia di arrestarlo, dato che ora non è più ricco.