Guerra mondiale Zimmerman ("World War Zimmerman" in lingua originale) è il terzo episodio della diciassettesima stagione di South Park. È andato in onda per la prima volta negli USA il 9 ottobre 2013 e in Italia l'8 maggio 2014.
Trama[]
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Eric Cartman, per qualche motivo, sta cercando di essere amico e complimentarsi con Token Black. Apparentemente, questo sta accadendo spesso ultimamente, mentre Stan, Kyle e Kenny guardano la scena, sconcertati. Alla fine della conversazione, Cartman chiede a Token di dargli un "fist bump", che Token dà con riluttanza. Più tardi, durante le lezioni, mentre il Sig. Garrison insegna, Cartman grida in preda ad un incubo su Token e Brad Pitt.
Presso l'ufficio del consulente, il Sig. Mackey parla con Cartman e cerca di fermare questa "faida" tra Cartman e Token. Cartman gli dice che qualcosa che è successo molto tempo fa sta facendo incazzare Token, che incolpa Cartman. Mackey alla fine è in grado di convincere Cartman a lasciar perdere.
Quella notte, Cartman ha di nuovo degli incubi. Nel suo sogno, Eric dà voce a tutti. Egli ha il ruolo di Gerry, dal film World War Z. Ha una moglie e due figlie. Mentre fanno colazione, la CNN riferisce sull'assoluzione del caso Trayvon Martin. Gerry e sua moglie portano le loro figlie a scuola. Più tardi, si rendono conto di essere bloccati nel traffico e accendono la radio per vedere cosa succede. Scoprono che ci sono rivolte razziali a causa dell'assoluzione di George Zimmerman. Improvvisamente, le persone di colore iniziano ad attaccare tutti e ad inseguire Gerry e famiglia. Essi si arrampicano su un edificio, dove incontrano Token che si lancia contro Gerry. Cartman si sveglia dal suo terribile incubo.
Cartman ha un altro incubo in classe e viene mandato ancora da Mackey, che è ancora arrabbiato perché questa "faida" non è finita. Viene chiamato Token in modo che i due possano chiarirsi. Cartman dice a Token che non era nella giuria e mentre Token chiede di cosa stia parlando, Cartman gli legge una poesia. Questo poema, intitolato "Non ero il proiettile", in pratica dice a Token che Cartman è innocente.
In un'assemblea scolastica, Cartman rappa una forma diversa di "Non ero il proiettile". Questo fa arrabbiare Token, che si avvicina furente a Cartman. Ciò fa credere a Cartman che l'apocalisse sia iniziata e corre a casa. Afferra la sua pistola e si veste come Brad Pitt in World War Z. Poi avverte tutti sulla sua strada. Si ferma una donna alla guida di una Tesla e si fa accompagnare all'aeroporto. Qui, Cartman corre su un aereo, affrettando la gente all'interno, e poi ordina al pilota di decollare. In una torre di controllo, gli operai stanno cercando di capire perché un aereo è decollato senza permesso. Un lavoratore avverte il suo capo di una "guida di sopravvivenza" fatta da Cartman in cui descrive l'apocalisse, mandando tutti nel panico.
Cartman spiega che è iniziata un'epidemia e che devono andare in Islanda. Realizzando che l'aereo non ce l'avrebbe fatta, Cartman va in bagno a pensare, ma trova un uomo di colore lì dentro. Spaventato, blocca la porta, dicendo a tutti che "uno di loro" è in bagno. Un passeggero, spaventato perché crede di diventare uno zombie, apre l'uscita di emergenza e vola via. Ora tutti stanno resistendo per la loro vita. L'uomo di colore esce dal bagno e un assistente di volo prova a sparargli, ma provoca un'esplosione.
Gli unici sopravvissuti sono Cartman, la conducente della Tesla e il pilota, anche se ferito a morte. La donna chiama suo marito per scoprire che non sta succedendo nulla anche se è la fine del mondo. Passa questa notizia a Cartman, dandogli speranza. Il pilota chiede a Cartman di porre fine all'apocalisse, poi muore. Più tardi, a casa Stotch, Butters sta guardando il notiziario. Riconosce Token, definito il "paziente zero", quasi immediatamente.
Al negozio di Jimbo, Cartman tenta di comprare una pistola, ma viene informato sulle leggi del "suo territorio". Sconvolto, che non può uccidere Token, decide di uccidere l'altro paziente zero, George Zimmerman. Cartman e la proprietaria della Tesla si precipitano su un altro aereo e informano i passeggeri della situazione. Cartman nota un uomo di colore a bordo e finisce per causare lo schianto dell'aereo. Quella notte, in Florida, Cartman e la donna si preparano a prendere George Zimmerman. La donna ringrazia Cartman per tutto quello che sta facendo e viene investita da un camion.
Il giorno seguente, a casa di Zimmerman, la mattina di George Zimmerman va esattamente come quella di Gerry dei sogni di Cartman. Due agenti si presentano e chiedono a George di uccidere un altro bambino afroamericano per il bene del paese. George improvvisamente sente qualcosa che non va e nota Cartman, ora con la faccia pitturata di nero e con indosso una felpa con cappuccio scuro, così George spara immediatamente a Cartman. All'inizio gli agenti lo raccomandano, ma quando realizzano che Cartman è bianco, lo mandano in tribunale, dove il giudice lo dichiara colpevole e Zimmerman viene giustiziato.
Channel 4 News fa un servizio su Cartman e Zimmerman e annunciano la fine dell'apocalisse. In una delle case dei ragazzi, questi ultimi stanno guardando questo notiziario quando Token se ne va. Cartman attira la sua attenzione e spruzza un cerchio rosso a terra attorno a sé. Dopo aver discusso, Cartman offre a Token un "fist bump". Token si avvicina per rispondere al "fist bump", quando Cartman gli spara, affermando che Token era sul suo territorio.
Più tardi, Cartman sta di nuovo sognando, e Gerry sta dicendo che ama la sua famiglia mentre sono su una barca e si dirigono verso la riva. Cartman si sveglia in classe perché il finale di World War Z è stato così brutto. Kyle sottolinea che il finale non dovrebbe essere ciò che lo infastidisce. Quello che dovrebbe preoccuparlo è il fatto che sia un assassino. Cartman viene quindi chiamato nell'ufficio del consulente.
Il Sig. Mackey fa scusare Token e Cartman. Token si arrabbia e si lamenta perché le leggi sul territorio non influenzano i bianchi. Questo fa impazzire Cartman, che corre a casa per ricominciare tutto da capo. Più tardi, si vede un aereo cadere dal cielo.