Una scala per il paradiso ("A Ladder to Heaven" in lingua originale) è il dodicesimo episodio della sesta stagione di South Park. È andato in onda per la prima volta negli USA il 6 novembre 2002.
Trama[]
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I ragazzi hanno vinto un premio chiamato "spesa pazza" al negozio di caramelle Lolly's Candy Factory, e potranno prendere tutti i dolcetti che riescono a portare. Mentre stanno andando a reclamare il loro premio, si rendono conto di aver dato lo scontrino vincente a Kenny, in modo che lo conservasse per non perderlo. Dopo aver fatto visita a casa McCormick, sua madre mostra ai ragazzi l'urna in cui sono contenute le ceneri del loro amico. I ragazzi non hanno mai sentito parlare di cremazione e, dopo aver rubato l'urna, si aspettano di trovare al suo interno il corpo di Kenny. Tuttavia, sono delusi di trovarci solamente della cenere, che Stan, Kyle e Cartman credono essere del cioccolato in polvere. Quella sera, Cartman mescola le ceneri di Kenny con del latte e lo beve, ingerendo di conseguenza il suo amico.
I ragazzi decidono di costruire una scala per il paradiso, in modo da trovare Kenny e farsi dire dove è finito lo scontrino vincente. Gli adulti, che pensano che i ragazzi sono al lavoro perché vogliono rivedere il loro amico ancora una volta, sono profondamente commossi da questo gesto, e la notizia si espande rapidamente per tutto lo Stato. Quando i protagonisti annunciano di aver esaurito il materiale per costruire la scala, gli adulti pensano di dire loro la verità, spiegando che raggiungere il paradiso in quel modo è impossibile. Proprio in quel momento però, l'esercito americano arriva e inizia a costruire una torre rinforzata per arrivare in paradiso prima dei giapponesi.
In seguito, delle foto sospette scattate alle nuvole del paradiso vengono segnalate al Presidente come indicazione di una potenziale fabbrica di armi di distruzione di massa gestita da Saddam Hussein, ora morto e che vive in paradiso. Così, gli Stati Uniti decidono di bombardare il paradiso, credendo che Saddam stia costruendo armi nucleari proprio lì.
Nel frattempo, Cartman inizia ad avere delle visioni come se fosse nei panni di Kenny, mentre gli adulti cercano di dire ai ragazzi di tornare alle proprie vite. Quando essi esprimono la propria urgenza di vedere Kenny, gli adulti li informano della cremazione del loro amico. Quando cercano di mostrare le ceneri, scoprono che queste ultime sono state sostituite da letteria per gatti. Così, Cartman ammette di avere bevuto il contenuto dell'urna, con grande disgusto di tutti gli altri. Avendo capito il motivo delle sue visioni, Cartman si reca alla clinica per aborti nel tentativo di estrarre Kenny dal suo corpo. La successiva discussione con l'infermiera induce una donna a rinunciare al'aborto e il fidanzato di quest'ultima colpisce Cartman in testa, causandogli una visione in cui Eric scopre dove Kenny ha messo lo scontrino. Così, dopo aver recuperato il biglietto e preso le caramelle, i ragazzi perdono interesse per la scala.
Intanto, alla TV viene annunciato che i giapponesi hanno raggiunto il paradiso e, sebbene sia chiaro dalle immagini che i giapponesi abbiano girato tutto in uno studio, tutti si convincono che il paradiso sia un luogo reale. L'esercito continua a costruire la scala e a preparare l'attacco al paradiso, quando individuano i ragazzi che, con grande delusione degli adulti, confessano di essere interessati solo alle caramelle.
Il generale ordina che venga sparato verso il cielo ma, un attimo prima che egli ordinasse di sparare per la città, Randy lo ferma dicendo che, invece di aspettare di andare in paradiso, dovrebbero cercare di crearlo qui sulla Terra. La folla sospira riconoscendo questa verità e si disperde. Mentre i ragazzi stanno per andare a casa a godersi le caramelle, Kenny inizia a parlare attraverso Cartman.
L'episodio termina mostrando che, in paradiso, Saddam Hussein sta effettivamente costruendo una fabbrica di armi di distruzione di massa, travestita da fabbrica di praline di cioccolato. Quando Dio ha dei sospetti, Saddam usa la psicologia inversa per convincerlo che egli non sta facendo nulla di male.